Il concittadino Paolo Pistoi è stato ordinato diacono

La cerimonia è stata celebrata in cattedrale a Torino
21 Nov 2024   

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Le comunità parrocchiali cittadine sono in festa per l’ordinazione diaconale di Paolo Pistoi. Il nostro concittadino è stato ordinato diacono permanente, insieme ad altri quattro aspiranti, domenica scorsa – 17 novembre – in cattedrale a Torino dall’arcivescovo e neo cardinale Roberto Repole. Una celebrazione coinvolgente e molto partecipata a cui ha preso parte anche un nutrito gruppo di fedeli saviglianesi.

«È stata una giornata molto bella e importante per lui – ci racconta l’abate don Paolo Perolini, a nome delle parrocchie cittadine –, per la sua famiglia e anche per le nostre comunità. È stata una celebrazione molto partecipata. Credo che questa vocazione al diaconato sia un bellissimo segno che riesce a coniugare insieme il dono di essere sposo, di essere padre e di essere anche ministro consacrato a servizio della comunità locale».

Pistoi, 48 anni, è sposato, ha due figli e, dopo un’esperienza come insegnante di religione, da qualche anno collabora con le parrocchie saviglianesi occupandosi del catechismo e di diverse attività pastorali.
Paolo sarà diacono a servizio dell’intera città e presterà il suo ministero nelle diverse comunità parrocchiali. «Siamo molto contenti – continua l’abate – che il nostro diacono Paolo possa essere a servizio delle nostre comunità e che possa essere, magari, un segno anche per altri che, vedendo questo suo servizio, possano riflettere sulla bellezza e sull’importanza di questo ministero della Chiesa».

Con la sua ordinazione l’Arcivescovo – come si legge sulle pagine del settimanale diocesano “La voce e il tempo” – potrà offrire a territori diversi della diocesi un ulteriore ed importante apporto all’avviato progetto di riorganizzazione delle Unità pastorali, anche con la ricchezza delle loro esperienze professionali e familiari.

di Liliana Cimiero

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