Apre la mostra dell'artista-artigiano valdostano Guido Diémoz

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A battesimo dell’accordo con il Forte di Bard, Savigliano accoglierà – da sabato 13 dicembre a domenica 18 gennaio, nelle sale espositive del secentesco Palazzo Muratori-Cravetta – una mostra antologica che vede come protagonista lo scultore valdostano Guido Diémoz, la cui opera è intrinsecamente legata al mondo contadino di cui celebra mirabilmente i valori con grande semplicità ed eccellente maestria. L’inaugurazione sarà oggi, giovedì 11 dicembre, alle 17.
«I visitatori della mostra, attraverso le opere dell’artigiano, avranno la possibilità di ammirare la realtà più autentica e genuina della tradizione culturale valdostana – afferma l’assessore alla cultura e Turismo Roberto Giorsino –. Sono certo che, nelle persone che hanno vissuto concretamente il mondo rurale rappresentato nelle sculture esposte riaffiorerà, con un po’ di nostalgia, il ricordo di un tempo passato. Ma non solo, al contempo, il legame di Guido Diémoz con il mondo che ha vissuto in prima persona, permetterà di consegnare alle generazioni future i tratti salienti e le radici di una tradizione che ha subito profonde trasformazioni».
L’evento è organizzato grazie alla disponibilità del presidente della Regione autonoma della Valle d’Aosta Renzo Testolin e dell’assessore Luigi Bertschy ed alla fattiva collaborazione del Museo dell’artigianato valdostano di tradizione con l’Atl Cuneese.
La mostra sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 15 alle 18.30; aperture straordinarie mercoledì 24 dicembre dalle 15 alle 18.30; giovedì 1° gennaio dalle 15 alle 18.30; martedì 6 gennaio dalle 15 alle 18.30. Visitabile in altri giorni su prenotazione scrivendo a cultura@comune.savigliano.cn.it. Informazioni all’Ufficio Cultura: 0172.710222-235 (dal lunedì al giovedì, ore 9-12).
Avevamo intervistato l'artista durante la presentazione della mostra:
