A 14 anni è già un talento delle percussioni e ha vinto una borsa di studio dal Conservatorio “Ghedini”
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Sabato 22 novembre, in occasione del concerto di inaugurazione dell’anno accademico 2025-2026 del Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo, è stato premiato anche Lorenzo Tesio, 14 anni, giovane talento del comprensivo Muzzone. L’evento, ospitato come da tradizione al Teatro Toselli, si è svolto nel giorno dedicato a Santa Cecilia, patrona dei musicisti, richiamando pubblico, allievi e famiglie in una cornice di grande partecipazione.
Su indicazione dei docenti di strumento della scuola secondaria Muzzone, Lorenzo aveva partecipato al bando per l’assegnazione delle borse di studio che il Conservatorio Ghedini destina ogni anno agli studenti dei licei musicali e degli istituti comprensivi a indirizzo musicale della provincia di Cuneo; iniziativa che nasce con l’obiettivo di valorizzare il ruolo delle scuole del territorio e di rafforzare la continuità dei percorsi formativi che possono proseguire poi negli studi accademici del Conservatorio.
Le borse di studio, del valore di 500 euro ciascuna, erano state assegnate sabato 12 luglio e consegnate ufficialmente proprio durante il concerto inaugurale del nuovo anno accademico. Tra i partecipanti, la commissione ha deciso di premiare anche l’interpretazione di “Yellow after the rain” di Mitchell Peters e “The whistler” di George Hamilton Green, eseguiti da Lorenzo: un brano iconico che il giovane percussionista ha proposto utilizzando la complessa tecnica delle quattro bacchette, dimostrando maturità esecutiva e grande sensibilità musicale.
«Ringrazio di cuore i docenti del comprensivo Muzzone, Nico Campanella e Pinny Gaggero, per l’opportunità data e per il percorso di crescita che hanno permesso di fare in questi tre anni di scuola a mio figlio» ha commentato emozionata Morena Gho, mamma di Lorenzo. Un riconoscimento importante per il giovane musicista, per la sua famiglia e per la scuola, che continua a credere e a investire nelle capacità e nei talenti dei ragazzi, contribuendo a costruire il loro futuro nel mondo della musica.
di Viviana Cappelli