Pochi voli a Levaldigi: la questione va in Regione

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Nelle scorse settimane abbiamo reso noto ai nostri lettori dell’avvio della stagione invernale dell’aeroporto di Levaldigi. Purtroppo - e nonostante le interlocuzioni messe in campo dalla direzione dello scalo e della Geac, la società che gestisce l’aeroporto - le notizie non sono molto rosee. Ovvero, fino all’avvio della stagione estiva, rimarrà operativo solamente il collegamento Cuneo-Casablanca di Air Arabia, con due frequenze settimanali.
Mentre, per quanto riguarda Ryanair, i suoi collegamenti da Cuneo verso le nostre isole fino al prossimo marzo sono di fatto cessati: il volo per Palermo ritornerà infatti solo con l’inizio della stagione estiva, con tre frequenze settimanali, così come tornerà pienamente attivo con la stagione estiva 2026 il volo per Cagliari.
E pensare che, secondo i dati diffusi da Assaeroporti, da gennaio a settembre 2025, l’aeroporto di Levaldigi è cresciuto, facendo registrare un +3,3%.
Sulla base di questo la consigliera Giulia Marro (Avs) ha presentato durante il question time in Consiglio regionale la richiesta di conoscere quali fossero le iniziative della regione Piemonte per mantenere e tutelare l’offerta di voli dello scalo levaldigese. «A gennaio era stata cancellata la tratta per Comiso e sospesa quella per Trapani – ha detto la consigliera regionale cuneese –. A maggio 2024 era stato annunciato un finanziamento pubblico di 8 milioni di euro, annunciati ma ad oggi ancora non pervenuti. Diciamo spesso che la provincia di Cuneo è tagliata fuori, questo è uno dei pochi collegamenti che ha e viene sempre più depotenziato».
di Paolo Biancardi
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