A Natale torneranno le fontane luminose: le prime anticipazioni

Si lavora sul programma di fine anno
21 Ott 2025   

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Mancano appena due mesi alla festa più amata dagli italiani, il Natale. Il Comune di Savigliano è già all’opera con la preparazione di un cartellone di eventi che ci accompagnerà dall’Immacolata all’Epifania e che si preannuncia ricco e variegato.
Ecco alcune anticipazioni che sono emerse durante la riunione di martedì 7 ottobre della Consulta cultura e promozione del territorio.

Le anticipazioni

Le sette notte riecheggeranno nei luoghi simbolo della città, a partire dalle solenni e vivaci tonalità della Fanfara della Brigata Taurinense che giovedì 4 dicembre tornerà al teatro Milanollo, su invito del gruppo Alpini di Savigliano. Come da tradizione, non mancheranno i concerti delle corali – i MusicaNova a Sant’Andrea e i Vox Armonica al Milanollo – e della banda, che sta preparando una performance su Gipo Farassino. I piccoli della scuola dell’infanzia della Pieve si cimenteranno con il Canto di Natale di Dickens, che sarà musicato in collaborazione con gli Amici della Musica. Questi ultimi saranno impegnati in due eventi: uno con l’orchestra Bruni di Cuneo e i Vox Armonica e l’altro con il jazz come protagonista. Immancabile, il 1° gennaio, l’ormai collaudata sinergia con gli Amici dell’ospedale per il Concerto di Capodanno. A dare il benvenuto al 2026 sarà ancora una volta l’operetta.

Nel pomeriggio del 20 dicembre si alterneranno i laboratori didattici per famiglie al Museo ferroviario e al Musès con il gran finale, in piazza del Popolo, delle fontane luminose a cura della Pro Loco. Per gli amanti delle leggende, appuntamento col sacro – la conferenza sui Re Magi di Attività e cultura” – e col profano, con la presentazione del libro “Il volo della fantasia” di Claudio Rocca. E che Natale sarebbe senza il “Tè della vigilia”? Il 24 tutti al Museo civico, per scoprire qualche chicca qui conservata e scambiarsi gli auguri, sorseggiando tè e pasticcini.

«Stiamo lavorando alacremente con l’assessorato alla cultura per offrire alla cittadinanza un’ampia scelta di momenti di svago, che siano attrattivi per il territorio» ha sottolineato il presidente della Consulta Sergio Daniele. Ha aggiunto l'assessore Giorsino: «Vince il gioco di squadra. Più riusciamo a fare rete all'interno della Consulta, maggiore è la qualità degli eventi». 

di Simona Trabucco