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Quel sogno tanto gelosamente custodito alla fine è uscito dal cassetto ed è divenuto realtà: il direttivo del rinato Savigliano 81 si è presentato ufficialmente al pubblico e alla città di Savigliano, snocciolando i propri obiettivi e le proprie ambizioni.
Ripartirà, infatti, dal settore giovanile la rinnovata società calcistica cittadina, quel settore che aveva dato modo agli attuali membri della dirigenza di conoscersi da ragazzini, sui campi da calcio. «Oggi, dopo tanti anni, siamo di nuovo qui tutti insieme per dare vita a questa realtà – si è presentato il presidente Giuseppe Tomasiello – Per noi della dirigenza il Savigliano 81 è stato un posto importante, grazie a mio padre e allo storico presidente Marco Testa che diedero l’opportunità ai noi giovani di allora di giocare a calcio e fare gruppo. Ho “chiesto il permesso” al presidente Testa di rimettere in piedi questa società e lui di tutta risposta mi ha detto: “Non so chi te lo faccia fare” (ride, ndr). Mio padre, inoltre, sarà il presidente onorario e verremo guidati dalla sua esperienza per tornare ad essere il Savigliano 81 di una volta».
Al fianco di Giuseppe Tomasiello ci saranno il vicepresidente Marco Taricco, il tesoriere Paolo Zucchini, l’addetto stampa Federico Gregoretti e i consiglieri Edoardo Riccardi (segretario e “braccio destro” del pres), Marco Barale e Angelo Conza, tutti indirizzati verso un’unica missione: riprendere il vecchio progetto, cioè far giocare tutti i piccoli calciatori e coinvolgere le famiglie. I biancorossi, infatti, si focalizzeranno sui bambini, la “base” dello sport, e per la precisione: Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini, Esordienti. Insomma, dai 2021 in poi, e con una grande iniziativa rivolta alle famiglie: «I Piccoli Amici (fascia 2019-2021) faranno la prima stagione gratuitamente» ha precisato Tomasiello. Uno sforzo importante e significativo da parte di direttivo e sponsor, dal quale molte società (anche professionistiche) dovrebbero prendere esempio: dare maggiori possibilità ai più giovani di approcciarsi allo sport e al calcio.
«L’intento è di non creare mai una prima squadra, – ha precisato il tesoriere Zucchini – perché la missione è fare divertire i ragazzi appartenenti a tutte le fasce di reddito».
E per farsi conoscere meglio dalle famiglie di zona, il Savigliano 81 ha indetto degli open day presso il campo della piscina in via Becco d’Ania (che verosimilmente potrebbe diventare il terreno di gioco ufficiale dei biancorossi, non appena verrà raggiunto un accordo con il Comune) rivolti a tutti gli aspiranti calciatori nati fra il 2013 e il 2021: le giornate si svolgeranno sabato 5, 12, 19 e 26 luglio.
Lo sguardo è rivolto principalmente verso il futuro e alle nuove leve, ma c’è sempre un occhio di riguardo al passato: durante la presentazione in piazza Santarosa – alla quale, in rappresentanza dell’Amministrazione, hanno partecipato anche il consigliere Mattia Giordana e il presidente del Consiglio Comunale Piergiorgio Rubiolo – il neonato direttivo ha infatti annunciato che la prossima primavera si svolgerà il Memorial Sidoli-Berardo, in ricordo dei fondatori storici della squadra.
Il futuro è delle nuove generazioni, ma il Savigliano 81 sa bene che bisogna sempre guardare al proprio passato per diventare grandi.
di Alessio Bessone
La videointervista a cura di Cristiano Sabre: