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Ci sono passioni che nascono per caso, ma che poi trascinano il cuore di una persona. Come il ballo per due fratelli racconigesi, Mattia e Fabio Castagno, nati rispettivamente nel 1996 e nel 1999. Una passione che è diventata qualcosa di più grande, portandoli a partecipare a gare di danze caraibiche su scala nazionale. Li abbiamo intervistati mentre prendevano parte ai campionati regionali a Casale Monferrato dove sono diventati entrambi campioni regionali.
Quando hai iniziato a ballare e com’è nata questa passione?
Fabio: «Ho iniziato da bambino, credo ad otto anni; rimanevo spesso a dormire dai miei nonni materni e loro mi portavano a ballare. Mentre tutte le coppie volteggiavano per la pista, io provavo ad imitarle, così un insegnante mi ha notato e mi ha suggerito di andare a provare nella sua scuola. È iniziato così. Devo molto ai miei nonni e loro sono e saranno sempre lì nei miei pensieri quando penso al ballo».
Mattia: «Alle scuole medie. Inizialmente volevo giocare a calcio e fare il portiere, ma mia madre mi ha detto che sarebbe stata impegnativa come cosa. Così, quando abbiamo portato mio fratello a fare la prima lezione, mia mamma ha quasi costretto anche me a provare e da lì non ho più smesso».
È vero che avevi ballato anche in televisione?
Fabio: «Sì. Quando ero più piccolo mi sono esibito su alcune reti locali e nazionali. Con la mia ballerina dell’epoca abbiamo ballato un valzer lento in diretta su Canale 5 nella trasmissione presentata da Barbara D’Urso. Ricordo con molto affetto quel momento, ma oggi non so se lo rifarei».
Mattia: «Nel 2010 ho partecipato a “Il gran palio delle regioni” su Primantenna e Telesubalpina. Doveva partecipare solo Fabio con la sua ballerina poi, a causa della rinuncia di un’altra coppia, sono subentrato io con la mia ballerina dell’epoca. Siamo andati a Milano per registrare ed è stata un’esperienza magnifica».
di Davide Bergesio
L’INTERVISTA COMPLETA ALL’INTERNO DEL GIORNALE.