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Sabato 22 febbraio, a Torino, con l’organizzazione della Manno boxing club, si è tenuta una riunione pugilistica con i migliori atleti piemontesi.
Era impegnata la lagnaschese Biga Valentina (Savigliano Boxe), opposta a Camarda Matilda della pugilistica Domino Rozzano, un’altra rappresentante della Lombardia sulla strada della ormai lanciata portacolori della palestra saviglianese. Vittoria più che meritata per la pugile piemontese, dopo un match intenso e spettacolare.
«Abbiamo accettato il cambio dell’avversario a quattro giorni della manifestazione in quanto l’avversaria designata ha subìto un infortunio – commenta l’allenatore, Toni Dalmasso – La lombarda combatte in due categorie di peso più pesante, ha un buon record ed è una che non ti regala nulla: ha sempre cercato di rispondere agli attacchi di una scatenata Valentina, per la quale, ormai, le tre riprese stanno strette».
Le prime due riprese si sono disputate sul filo dell’equilibrio, mentre nella terza e nell’ultima ripresa il forcing continuo e quella voglia di vincere («quella che nel nostro gergo pugilistico chiamiamo “Fame”») hanno portato Biga oltre il tuo limite. «In quanto maestro della Savigliano Boxe – conclude Dalmasso – volevo complimentarni con la mia allieva che dal nulla, in pochi anni, ha raggiunto traguardi prestigiosi. Valentina non cerca scuse quando le giornate non sono vincenti, ma tutti i giorni dalle 6 del mattino fino alla sera si allena in palestra a provare e riprovare le azioni del match. Mi auguro che tutto questo possa aiutarla a realizzare il suo sogno di diventare un pugile professionista».