Il Saviglianese è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriverti gratuitamente al canale ed essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
Lo ha detto già più volte pubblicamente ed ora lo ribadisce: sulla sanità locale, bisogna evitare di far la fine dei capponi di Renzo. La citazione manzoniana è del nostro sindaco Antonello Portera riguardo l’ultima polemica, scoppiata alcuni giorni fa, sui “campanilismi” mai sopiti tra le città che compongono l’Asl. Invece di beccarci tra noi e finire in pentola, dovremo darci una mano, dice in pratica il nostro sindaco ai suoi colleghi con fascia tricolore.
Cos’è successo?
Recentemente, i primi cittadini del Monregalese e Cebano, in una lettera firmata da Luca Robaldo (sindaco di Mondovì, ma anche presidente della Provincia), Fabio Mottinelli (Ceva) e Franco Bosio (Monastero Vasco e Distretto sanitario), hanno chiesto al direttore dell’Asl, Giuseppe Guerra, chiarimenti sulle nomine dei capi dipartimento delle aree chirurgica, specialistica e territoriale, giudicando «poco considerato il Monregalese-Cebano». Due nomine su 3, infatti, fanno riferimento a Savigliano: il dottor Luca Petruzzelli all’area chiurgica, il dottor Michele Debenedictis in quella specialistica. Nella partita è entrato anche il deputato monregalese Enrico Costa (Forza Italia), che ha parlato di «preoccupazione crescente per la sanità nell’area cebana e monregalese».
Tale zona «non ha mai chiesto trattamenti privilegiati, tantomeno a scapito di altri territori, ma equilibrio, buonsenso e omogeneità nei servizi, a garanzia del diritto alla salute. Di fronte a scelte ingiuste squilibrate, che vanifichino il lavoro svolto, non staremo a guardare».
«Prendo atto delle nomine effettuate e, nel rispetto delle prerogative di altre autorità, sono lieto del fatto che siano state nominate persone di indiscussa capacità e competenza a beneficio di tutta la comunità territoriale di riferimento – dichiara Antonello Portera (Savigliano, coalizione civica) –. Assicuro al dottor Guerra, a tutti i capi dipartimento ed in generale a tutte le autorità dell’Asl la massima collaborazione da parte mia e della amministrazione saviglianese per quanto di nostra competenza, così come è stato finora anche considerando le grandi sfide che stiamo affrontando. Per il resto credo che dobbiamo lottare tutti per avere il miglior servizio su tutto il territorio senza farci prendere mai dalla tentazione di beccarci tra noi col rischio di far la fine dei capponi di Renzo».
ULTERIORI DETTAGLI ALL’INTERNO DEL GIORNALE.