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Chi si è recato in municipio nelle ultime settimane ha imparato a conoscerlo.
Parliamo del 33enne Stefano Rattalino di Savigliano, che quest’anno ha vinto il bando relativo a “Occupiamoci”, il progetto di tirocinio formativo e di orientamento al lavoro a Monasterolo nei settori del welfare, della cultura e dell’istruzione.
«Il suo tirocinio è partito dal 4 novembre e avrà una durata di 6 mesi, terminando alla fine di aprile – ha spiegato il sindaco Giorgio Alberione –. In tutto sono 36 ore settimanali così suddivise: 1 ora di servizi socio-assistenziali, 5 ore presso la locale scuola materna paritaria, 12 ore presso la biblioteca comunale, 18 ore presso gli uffici comunali».
Questo è il quinto anno che l’amministrazione comunale ha attivato il tirocinio in collaborazione con il Consorzio Monviso Solidale tramite il Centro per l’impiego di Fossano-Savigliano: a fronte del suo impegno, il tirocinante riceverà un’indennità, grazie ad un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano, pari a 600 euro lordi mensili, erogata tramite il Consorzio Monviso Solidale di Savigliano.
«Le attività previste – ha aggiunto il primo cittadino – saranno le seguenti: servizi socio-assistenziali in collaborazione con la San Vincenzo monasterolese; servizi educativi presso l’asilo come supporto al personale nella gestione dei bambini; assistenza al prestito libri in biblioteca; catalogazione ed archiviazione di documenti in municipio; aggiornamento del sito web comunale relativamente alle pagine di informazioni turistiche e culturali».
«Sono contento di poter fare questo tirocinio – le parole sono di Stefano Rattalino, che in precedenza era impiegato presso il Banco Alimentare di Moncalieri e presso l’editore Nino Aragno a Torino –. In queste prime due settimane i monasterolesi hanno imparato a conoscermi. In municipio faccio un po’ di tutto, aiutando i colleghi nelle loro occupazioni. Senza dimenticare il martedì pomeriggio, quando sono di supporto al bibliotecario durante l’apertura della biblioteca comunale in via Mazzini per il prestito dei libri».
Al bando potevano partecipare alla selezione i cittadini, senza distinzione di sesso, che alla data di scadenza fossero in possesso di alcuni requisiti. Ovvero, essere residente da almeno un anno in uno dei Comuni facenti parte dell’associazione Octavia (Cardè, Casalgrasso, Cavallerleone, Faule, Lagnasco, Manta, Monasterolo, Moretta, Murello, Polonghera, Revello, Ruffia, Scarnafigi, Torre San Giorgio, Villafalletto, Villanova Solaro e Vottignasco), oppure dell’Unione “Terre della Pianura (Savigliano e Marene) o ancora Cavallermaggiore; età compresa tra i 18 e i 35 anni; disoccupato/in cerca di occupazione o studente, iscritto al Centro per l’Impiego di Savigliano-Fossano; buona conoscenza dell’uso del computer (pacchetti office); essere in possesso di idoneità fisica, con riferimento allo specifico settore d’impiego per cui si intende concorrere; non aver riportato condanne.
Come negli anni scorsi, «Il tirocinio – conclude il primo cittadino – è finalizzato all’inserimento o reinserimento lavorativo di disoccupati, in cerca di occupazione o studenti, iscritti al Centro per l’Impiego di Savigliano e Fossano».
di Paolo Biancardi