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Sono stati circa 200 i musulmani che hanno preso posto sotto l’ala di via Carlo Costa (a Racconigi), riuniti, mercoledì 10 aprile, per celebrare l’Eid al-Fitr e commemorare la fine del sacro mese del digiuno del Ramadan, iniziato l’11 marzo scorso e terminato il 9 aprile. Adulti, ragazzi e bambini, divisi tra uomini e donne, come indica la tradizione, non solo residenti a Racconigi ma provenienti anche dal resto del territorio, si sono dati appuntamento per questo momento speciale, iniziato alle 8 con un breve discorso dell’Imam volontario, El Mselek Bouzekri, seguito dalla preghiera vera e propria e da un momento conviviale.
«Durante i 30 giorni, grazie al Comune, abbiamo avuto la possibilità di trovarci tutte le sere, dalle 21.30 alle 22.30, presso la palestra ex Gil per condividere un momento di preghiera e di incontro a cui hanno preso parte anche tanti musulmani provenienti da Murello, Caramagna e Cavallermaggiore, durante i quali, soprattutto negli ultimi giorni, ho visto anche tanti bambini e adolescenti. Per invogliarli a prendere parte alla tradizione sono stati preparati per loro diversi laboratori di gioco e di pittura con l’hennè con distribuzione di cioccolatini e caramelle – ha commentato la consigliera Fatima Khadri – Purtroppo, a Racconigi manca ancora una moschea abbastanza capiente che possa ospitare anche questo evento; quella attuale allocata in via Fossati, è un po’ piccola, ma abbiamo in progetto di realizzarne una nuova grazie ai fondi raccolti con la beneficenza dei fedeli».
di Viviana Cappelli
ULTERIORI DETTAGLI ALL’INTERNO DEL GIORNALE.