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La città di Racconigi ha salutato Giorgio Monasterolo, lo stimato pioniere della medicina mancato lunedi 1° aprile; spirato all’età di 77 anni, era il marito della dottoressa di famiglia Franca Del Boca, andata in pensione circa 14 anni fa.
Persona molto riservata, appassionata del suo lavoro, tra la fine degli anni ‘60 e l’inizio degli anni ’70, il giovane studente di medicina Giorgio Monasterolo, insieme al collega e amico di gioventù Mario Abrate, diede il via ad uno dei primi laboratori analisi della provincia: quello del Poliambulatorio di Racconigi, all’epoca Ospedale di Carità. Dopo la laurea, con la chiusura dell’ospedale cittadino, Monasterolo si trasferì al laboratorio analisi di Fossano, diventandone il primario. La sua carriera lo portò poi a Savigliano, dove anche qui assunse la dirigenza delle analisi di laboratorio e dove, contemporaneamente, l’amico Abrate divenne primario di anatomia patologica.
«Una persona molto precisa, un grande ricercatore che ha sempre vissuto nell’ombra, ma fatto grandi cose per la sanità – commenta l’amico Abrate – è stato anche pioniere nello sviluppo dell’allergologia e uno dei primi ad assistere i ginecologi nella fecondazione in vitro».
Vicini alla famiglia, partecipano al lutto per la scomparsa del dottor Giorgio Monasterolo anche tutti i medici di Racconigi. Giorgio lascia la moglie Franca Del Boca, la figlia Serena con Davide, Giorgia e Stefano, i cognati, le cognate, i nipoti, i cugini, i parenti tutti.
La famiglia ringrazia in modo particolare la dottoressa Paola Panero, il collega Piercarlo Versiglia e tutto il personale della casa di riposo di San Giorgio di Cavallermaggiore.
Il funerale è stato celebrato mercoledì 3 aprile nella chiesa di San Giovanni Battista. Dopo il rito funebre il caro Giorgio riposa nel cimitero di Racconigi.
di Viviana Cappelli