Niente da fare. Eh lo so che i problemi sono “ben altri”, come amano dire – appunto – i “benaltristi”, ma non ce la faccio proprio a vederli così. Parliamo – anzi, riparliamo dopo più di due anni – dei tabelloni elettronici informativi che, agli ingressi della città, dovrebbero segnalare gli eventi cittadini del periodo o dare informazioni utili.
Sono di nuovo in crisi: da mesi indicano sempre “Benvenuti a Savigliano” (peraltro su alcuni tabelloni la scritta è già in parte scolorita). Grazie mille per il saluto, ma il cartello, pagato con denaro pubblico, dovrebbe servire… a ben altro (et voilà, così accontentiamo anche i “benaltristi”).
La (triste) storia
Dopo esser stati piazzati nel gennaio 2020 ed aver dato più che altro le informazioni utili sulla pandemia (le famigerate “zone” di vari colori, le regole sanitarie, ecc… d’altronde all’epoca le notizie erano quelle), nell’estate del 2021 avevamo notato – e scritto – che si limitavano ormai alla scritta “Benvenuti”. Poi vennero riattivati (chissà come mai) e, dal settembre di quell’anno, hanno funzionato per un annetto, fino all’autunno 2022. Successivamente, ancora uno stop; si pensi che a fine gennaio 2023 gli automobilisti in arrivo in città venivano informati che il 4 settembre ci sarebbe stata la sfilata degli Alpini… tenutasi oltre quattro mesi prima.
Durante tutto lo scorso anno, sono stati utilizzati raramente (ad esempio a lungo c’è stato il richiamo a “Rosa sonora”, la mostra di chitarre a palazzo Taffini, ma di altro si è visto ben poco). Dopo l’estate, siamo tornati all’inesorabile “Benvenuti a Savigliano”. E dire che proprio nel 2023 la nostra città ha vissuto un boom di eventi che si sarebbero potuti pubblicizzare anche con quel metodo…
Peccato. Quei tabelloni il Comune li aveva ottenuti grazie al bando Smart Cities e, oltre alle notizie turistiche, avrebbero dovuto – così ci era stato riferito dagli amministratori comunali di allora (il sindaco era ancora Ambroggio) – fornire anche altre indicazioni utili (avvisi su viabilità, meteo o protezione civile). Cambiata l’amministrazione comunale, non è cambiata la musica. Intanto, il collega all’ingresso di Saluzzo, attivo da anni, funziona perfettamente, pure in inglese…
Riguardo ai nostri, che vogliamo fare?
di Guido Martini