Tra Natale e Capodanno ignoti hanno fatto esplodere il bancomat della filiale di Banca CRS di Carignano con la tecnica della “marmotta”, che prevede l’inserimento delle cariche di esplosivo dentro la bocchetta del bancomat. All’interno ci sarebbero stati circa 50 mila euro in contanti, nel momento del colpo. L’esplosione ha svegliato i residenti e fatto scattare il sistema di allarme. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che stanno conducendo le indagini, anche con l’aiuto delle telecamere di videosorveglianze lungo le possibili vie di fuga della banda. A quanto è dato sapere questa potrebbe essere la stessa che nelle ultime settimane ha fatto saltare, sempre con la stessa tecnica, diversi bancomat della provincia di Torino.