Ecco come sarà il nuovo ospedale

È stato firmato il contratto per la progettazione

Un altro passo in avanti per il nuovo ospedale unico di Savigliano-Saluzzo-Fossano. Alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, dei sindaci del territorio, dell’Asl, del mondo dell’associazionismo, delle imprese, di primari e coordinatori dei vari ospedali, oggi – venerdì 22 dicembre 2023 – è stato firmato con lo Studio Altieri di Thiene (Vicenza) il contratto per l’affidamento formale dell’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva e di sicurezza del nuovo ospedale che sorgerà dopo l’abitato di Savigliano, sulla strada per Saluzzo.

 

«Con l’affidamento della progettazione – osserva l’assessore Icardi – l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale unico entra nella fase operativa. I tempi del cronoprogramma sono stati perfettamente rispettati, il prossimo passaggio sarà la consegna del progetto esecutivo all’Inail,  che metterà a bando la costruzione dell’opera, rimborsando all’Asl Cn1 i costi per la progettazione e l’acquisto del terreno. Anche nel caso di questo nuovo ospedale, come già avvenuto per quelli di Verduno e Cuneo, auspico che possa nascere una Fondazione a supporto delle necessità della struttura, con il coinvolgimento delle forze economiche e sociali del territorio, molte delle quali ho visto con piacere presenti in prima fila all’evento di questa mattina».

 

Il nuovo ospedale – del quale sono state presentate alcune immagini in anteprima (foto) – avrà una superficie di 105 mila metri quadrati, con 382 posti letto di cui 57 tecnici e 23 day hospital e 24 posti letto aggiuntivi come “reparto polmone”. Nel dettaglio sono previste 9 sale operatorie di cui una ibrida; un blocco parto con 3 sale travaglio e una sala cesareo; inoltre due sale di emodinamica, 3 endoscopiche e 4 sale di Radiologia, 2 TAC e 2 Risonanze Magnetiche. L’Area critica del Pronto soccorso sarà costituita da 2 shock room, 25 box triage, un OBI (reparto di Osservazione Breve Intensiva) da 10 posti letto, una diagnostica radiologica in Pronto Soccorso con due sale Radiologiche, una TAC, e l’Eco Cardio Tomografia. Sono ancora previsti 8 posti letto in Medicina d’Urgenza, un’area semintensiva con 16 posti letto oltre a un’unità coronarica di 7 posti letto e una “stroke” di 4. E poi Centro prelievi e Laboratorio analisi, Dialisi, Psichiatria. Il secondo piano è strutturato in nove aree di degenza e ambulatoriali. Il parcheggio conterà 700 posti auto, di cui 20 per il Pronto soccorso, 370 per il parcheggio pubblico, 10 per la dialisi e 300 per i dipendenti. 

 

L’aggiudicazione allo Studio Altieri ammonta a 5,5 milioni di euro, oltre a Iva e spese tecniche, per un totale di pari a 6 milioni e 979 mila euro. La base di gara su cui è stato applicato lo sconto era circa 12 milioni e 109 mila euro oltre Iva e spese tecniche.  Lo sconto in sede di gara è stato de 44,18%.

 

Giuseppe Guerra, direttore generale dell’Asl Cn1, ha dichiarato: «Desidero ringraziare la Regione Piemonte, nella persona dell’assessore Icardi e dei suoi collaboratori, il territorio nei vari ruoli istituzionali che oggi è qui rappresentato per sottolineare il lavoro di squadra che ha condotto all’ampia condivisione cui si è giunti. Sono riconoscente anche a dirigenti e tecnici dell’Asl per la collaborazione garantita che ci ha portati oggi qui. Ora occorre guardare oltre, immaginando il futuro: continuare nell’impegno per la valorizzazione dei servizi negli attuali ospedali per sostenere le necessità della nostra Sanità territoriale e, in prospettiva, del nuovo ospedale».

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