
La rassegna Jazz Visions approda a Savigliano. Domenica 12 novembre, alle 17, presso la sala “don Mario Salvagno” della Crosà Neira (piazza Misericordia), saliranno sul palco il Quartetto di Luigi Martinale con Stefano “Cocco” Cantini e il Classwing Ensemble del Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo per un grande spettacolo intitolato “Le città (in)visibili”, per celebrare il centenario della nascita dello scrittore Italo Calvino.
Oltre al leader al pianoforte, che ha scritto e arrangiato i brani per questa insolita formazione nata nel 2019, saliranno sul palco Stefano “Cocco” Cantini ai sax, Yuri Goloubev al contrabbasso, Zaza Desiderio alla batteria, Nicola Dho e Luca Madeddu al violino, Fulvio Bellino alla viola, Tommaso Cavallo al violoncello, Veronica Gnola al flauto, Sara Barroero al clarinetto a Maddalena Donini al corno. La direzione è affidata a Bruno Mosso. Francesca Elena Monte sarà la voce narrante che accompagnerà il pubblico dal celebre testo di Calvino alla musica, scritta per l’occasione.
Le città fantastiche frutto della fantasia di Calvino si trasformeranno nei brani composti per l’occasione: e il racconto di Marco Polo sarà affidato all’ensemble orchestrale che, in questo caso, riferirà al pubblico e non all’imperatore Kublai Khan.
Inoltre, l’artista Marco Tallone, che con le sue incisioni lavora da tempo sul paesaggio urbano, con le suggestioni di un passato invisibile trasformato in idee futuribili proporrà la sua particolare visione delle Città (in)visibili con la mostra “Periferie emotive”.
A conclusione dello spettacolo si brinderà con i vini della cantina L’Autin.
L’evento è in collaborazione con: I-Jazz all’interno del progetto nazionale Città (in)visibili sostenuto dal MiC, con il patrocinio e il sostegno del Comune, in collaborazione con il civico istituto musicale “G.B. Fergusio”, il Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo, con Banca CRS e Fondazioni CRS, CRT, CRC.
L’ingresso costa 12 euro, ridotto a 10 euro (oltre i 65 anni). Biglietti acquistabili sul sito www.jazzvisions.it.
L’ingresso sarà invece libero, previa prenotazione via mail a info@jazzvisions.it, per allievi del “Fergusio” e del “Ghedini”, giovani under 18, disabili ed accompagnatori.