Giovedì 5 ottobre, alle ore 20.30, presso la sala Miretti (piazza Santarosa, angolo via Miretti) sarà presentato il libro “Codice Ratzinger”, edito da ByoBlu (340 pagg.), bestseller 2022. Sarà presente l’autore Andrea Cionci, vincitore del premio internazionale Cartagine 2023.
Il libro riassume l’inchiesta giornalistica condotta dallo stesso Cionci basata sul Diritto Canonico, le dichiarazioni di papa Benedetto XVI e comprovata da numerosi pareri di insigni studiosi italiani e stranieri. L’indagine, durata due anni e mezzo, ricca di oltre 500 articoli, ha lo scopo di rivelare la verità sulla “sede totalmente impedita” e di illustrare il raffinatissimo sistema comunicativo usato da Benedetto XVI, esiliato nel recinto di Pietro, scoperto dall’autore: il “codice Ratzinger” mutuato dal modus comunicandi di Gesù con i suoi accusatori.
Secondo l’autore Papa Benedetto, costretto a “togliersi di mezzo” dai poteri globalisti e dalla fronda ecclesiastica modernista che sosteneva Bergoglio, nel 2013 non avrebbe affatto abdicato, ma avrebbe “messo alla prova” i suoi nemici con una candida, sincera dichiarazione (la famosa “Declaratio”) in cui, annunciando di rinunciare all’esercizio del potere, si faceva porre dagli stessi cardinali, inconsapevolmente, in Sede totalmente impedita, uno status canonico parallelo alla sede vacante, ma nel quale il papa è prigioniero e impossibilitato a comunicare liberamente. «Così – sostiene lo scrittore – Benedetto XVI è rimasto il papa a tutti gli effetti, benché contemplativo e privato della facoltà di governare, e i suoi nemici, accontentandosi del primo atto che parlasse di “rinuncia”, si sono scismati e annullati da soli convocando un conclave nullo poiché a papa né morto, né abdicatario».
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.