Continua il caos in zona “ponte rosso”: lunghe code di auto, furgoni, camion con il motore costantemente acceso e clacson fastidiosi; rumori di carico e scarico rifiuti già alle prime ore del mattino; odore di erba fermentata che toglie il fiato, grandi polveroni durante le pulizie dell’area, sciami di zanzare, disordine e accumulo dei rifiuti per un’isola ecologica ormai diventata davvero troppo piccola.
«Molti di noi in queste settimane hanno nuovamente chiamato più volte la Polizia municipale, ma altro davvero non sappiamo cosa fare. Viviamo in una situazione che peggiora sempre di più. Chiederemo ancora udienza al sindaco» lamentano i residenti della zona, che lo scorso marzo avevano addirittura intrapreso una raccolta firme ottenendo ben 109 consensi anche da molti racconigesi residenti in altre zone del paese, ma favorevoli alla decisione di spostare l’isola ecologica nella nuova area in frazione Canapile.
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