Il mulino di Suniglia è entrato a far parte ufficialmente del patrimonio immobiliare del Comune. Il Consiglio comunale, nel corso della seduta tenutasi lo scorso giovedì, ha accetto la donazione della famiglia Galateri di Genola e Suniglia e della famiglia Borello dell’intera proprietà situata nelle campagne saviglianesi che comprende anche un complesso di fabbricati e annesse pertinenze. La delibera è stata approvata all’unanimità.
La vicesindaco Federica Brizio (Progetto per Savigliano) ha spiegato: «Lo scopo delle famiglie Borello e Galateri è quello di realizzare in esso un polo museale e turistico: una volta ultimate tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria necessarie per la sua messa in sicurezza, e ripristinando inoltre le parti della funzione del mulino, il fabbricato potrà essere inserito nei percorsi turistici cittadini con scopi e finalità da accordare anche con i donatori».
Come avevamo già anticipato sulle pagine del nostro giornale, negli immobili potrebbe trovare posto la collezione di grano del colonnello degli Alpini Vincenzo Stevano, che nel 1922 aveva catalogato quasi duemila varietà di grano. Una raccolta donata al Comune ed ora giacente nei magazzini municipale.
Il mulino, inoltre, in funzione fino agli anni Sessanta, potrebbe diventare prossimamente un “mulino didattico”.
ULTERIORI DETTAGLI ALL’INTERNO DEL GIORNALE.