È pronto a nascere il “parco letterario degli alberi”. L’intento è quello di contribuire a far crescere consapevolezza, passione ed amore verso le piante con una proposta che viene dal mondo della letteratura e da piccoli gesti simbolici. Si è iniziato a fine inverno con la messa a dimora di un piccolo Cipresso Calvo (taxodiuam disticum) sulla sponda del fosso di derivazione della bealera dei Mulini, a fianco del prato fiorito di piazza Baden Powell.
Il valore simbolico del gesto, realizzato con gli studenti del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze delle scuole medie, consiste nell’aver trovato la giusta collocazione ad una giovane pianta figlia dell’albero storico-monumentale impiantato da Ascanio Sobrero nella dimora di famiglia in via Santuario e nata nella vicina abitazione della famiglia Gattino. Curata per almeno tre anni in vaso, su suggerimento del proprietario che si è fatto carico della sistemazione del luogo idoneo per la messa a dimora, la piccola pianta ha “trovato casa”. Si tratta di un’essenza di origine americana che vegeta in zone umide o addirittura immersa in acqua e per questa ragione si è scelta questo luogo in accordo con l’Amministrazione comunale ed il Consorzio irriguo.