Primo corso da mangaka: «Lo scopo è socializzare e coltivare una passione»

In corso Roma è partito il corso base di tecnica Manga per i più giovani, coordinato da un esperto insegnante

Giovedì 20 aprile, nell’ambito del progetto “Oceano”, è partito il primo di dieci appuntamenti del corso base di tecnica Manga (aperto gratuitamente a tutti i ragazzi fra i 14 e i 19 anni) presso lo “Spazio Oceano” di corso Roma n. 111.

A guidare i giovani disegnatori c’è Marco Caglieri, da dieci anni insegnante di disegno per Lucca Manga School, che può inoltre vantare nel proprio curriculum la collaborazione con Federica Di Meo per il fumetto Somnia (scritto da Liza E. Anzen, edito da Panini Comics): «È un corso veramente basico, anche per chi non ha mai preso una matita in mano – spiega Caglieri – La prima lezione è andata bene, i quindici ragazzi presenti all’inizio erano chiaramente un po’ timidi, poi si sono sciolti e sono uscite le loro personalità; l’obiettivo di questo corso non è portarli a una tecnica professionalizzante, ma stimolare qualcosa che piace loro per aiutarli a socializzare e a coltivare una passione comune in modo da trovarsi insieme».

L’insegnante Marco Caglieri

Tra riflessioni, battute, schizzi sui fogli e dibattiti su anime e manga preferiti, il corso vuole approfondire lo stile fumettistico nipponico: «Ci sono delle caratteristiche che cambiano rispetto al fumetto occidentale: in primis la caratterizzazione è decisamente diversa, poi l’aspetto emotivo è più marcato e inoltre c’è meno staticità – prosegue l’insegnante – Disegno da sempre, mio padre mi ha passato la passione da bambino, poi l’amore per il mondo orientale è venuto da sé. Ultimamente sto notando un nuovo movimento dei manga e degli anime in ambito italiano: di recente, nella biblioteca di Savigliano c’è stata l’inaugurazione della sezione manga; c’è un movimento fumettistico nuovo qui nel saviglianese e difatti sono in contatto con la biblioteca per delle collaborazioni a tema manga».

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