Degli ignoti hanno tagliato alcuni alberi pubblici nei giorni scorsi in piazzetta De Andrè e in via Chianoc: «Non potate le piante di proprietà comunale: gli unici incaricati sono i tecnici del Municipio, che hanno indicazioni su come operare». È l’appello che il Comune di Savigliano rivolge ai cittadini dopo il fattaccio.
Ora, alcune piante, molto probabilmente compromesse, rischiano di seccare; altre cresceranno in modo irregolare, altre ancora andranno quasi certamente incontro alla formazione di funghi.
«È importante che fatti del genere, di cui non conosciamo i responsabili, non diventino un’abitudine – dicono dall’Ufficio tecnico del Comune –. Seppur fatte con buone intenzioni, le potature sugli alberi degli spazi pubblici non vanno fatte. È sempre bene passare tramite il Municipio, i cui tecnici operano sulle piante dietro le indicazioni dell’esperto Daniele Pecollo, dottore forestale ed ambientale».
Intanto, le operazioni di potatura del verde pubblico stanno interrompendosi. Solitamente andavano avanti fino a fine marzo: ora, a causa del caldo che sta riattivando lo svilippo vegetativo delle piante, è bene fermare gli interventi.
«Il clima è cambiato – evidenziano dall’Ufficio tecnico – e le finestre utili per le potature si stanno riducendo sempre di più. Solitamente le operazioni partivano tra fine ottobre ed inizio novembre, quest’anno siamo partiti tra metà e fine dicembre perché gli alberi non perdevano le foglie».
«Su indicazione dell’esperto – aggiungono – abbiamo dovuto sospendere le potature per le temperature ormai elevate. Procederemo in questi giorni con alcune conifere e un paio di piante pericolose. Oltre, al più, con le operazioni di spalcatura, l’eliminazione dei rami nelle parti inferiori».
