CAVALLERMAGGIORE. Baudëtte e campane che suonavano “da morto” nello stesso momento, apparentemente senza ragione. Prima in una chiesa e poi in un’altra. «Cosa succede?» si sono chiesti sabato scorso i cavallermaggioresi. La spiegazione è semplice: l’associazione “CampaneTo”, gruppo di musicisti e studiosi di arte campanaria (foto), ha iniziato la catalogazione delle campane di Cavallermaggiore e, nello specifico, delle chiese parrocchiali di Santa Maria della Pieve e dei Santi Michele e Pietro. Tutti i particolari attualmente in edicola.