Fiera “Mag”, grande successo. E adesso?

Coletti: «Ora servono investimenti, basta polvere sui trattori»

SAVIGLIANO. Non eravamo più abituati a tutta questa gente in giro. Dopo tre anni e due edizioni rinviate per la pandemia, la Fiera della meccanizzazione agricola, ribattezzata “Mag”, ha rivitalizzato la città e ci ha fatto respirare quell’aria tanto sospirata di “normalità”. Quattro giorni di fiera e una domenica di sole splendente hanno portato nell’area di borgo Marene 59.000 persone. E ad essere affollata domenica non è stata solo l’area fieristica, ma anche la città, dove si teneva la “Fiera di primavera”: piene vie e piazze del centro storico, pieni i bar e i ristoranti, con code per entrare e tavolini “tutti esauriti”.
Gli organizzatori, la Fondazione Ente Manifestazioni, esultano: «Gli espositori – dice il presidente Andrea Coletti – hanno riconosciuto che il progetto Mag ha migliorato la qualità della fiera; questo ci motiva ad alzare ulteriormente l’asticella delle aspettative. Serve un investimento sull’area fieristica: già dopo il primo giorno le splendide livree dei trattori erano tutte impolverate. Non possiamo permettercelo».
I particolari sul numero in edicola stamattina.

Exit mobile version