
GENOLA. Anche Genola, medaglia d’argento al merito civile per l’uccisione dell’avv. Cussino nel 1944 e l’eccidio di 15 persone avvenuto il 29 aprile 1945 ad opera dei soldati tedeschi in ritirata (in foto i funerali delle vittime), partecipa alla raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare finalizzata a disciplinare pene e sanzioni verso coloro che attuano propaganda fascista e nazista con ogni mezzo, in particolare tramite social network e con la vendita di gadget. «Ci siamo attivati su richiesta di privati cittadini – dice Romina Testa capogruppo della minoranza – e con l’appoggio del gruppo di “Genola in Comune”, condividendone la finalità ed i valori ispiratori». Tutti i particolari sul numero in edicola.