
Savigliano. Giunto a metà del suo mandato, il sindaco Giulio Ambroggio conferma la sua predilezione per una politica dei piccoli passi. «Il nostro obiettivo – afferma – è di rendere sempre più bella e vivibile la nostra città, pur tra le difficoltà che abbiamo, come in tutti i Comuni italiani». Anche se questo modus operandi gli ha procurato diverse critiche – persino la sua maggioranza da due anni gli chiede di fare di più – l’ex “prof” di filosofia la prende, appunto, con filosofia. «Il nostro progetto – spiega – è quello di mettere assieme tante piccole cose che, una dopo l’altra, determinano grandi cose. Non possiamo fare grandi opere, ma continueremo a cogliere le opportunità che si presenteranno». In un’ampia intervista, Ambroggio parla a tutto campo sui rapporti politici in città e con i Comuni vicini, risponde alle critiche che lo hanno raggiunto in questi mesi e spiega che cosa vuol fare nei prossimi due anni e mezzo. E dopo? E dopo… vorrebbe continuare. I particolari a pagina 3.