Savigliano. «Ma che freddo fa». È quello che cantava Nada negli anni ‘70, ma è anche ciò che esclamano tutti i giorni i dipendenti e coloro che frequentano la biblioteca universitaria della nostra città. Già, perché dello stabile a tre piani che ospita la biblioteca – situato appena dietro il parcheggio di piazza Turletti – viene riscaldato dal Comune soltanto il locale d’ingresso, quello in cui si trova la postazione dei due bibliotecari. Tutto il resto è “glaciale”: dagli archivi in cui sono conservati i libri alle aule studio, che potrebbero ospitare un centinaio di studenti. Servizio a pagina 3.