Savigliano. La spada di Damocle è calata sulla testa di Claudio Cussa. Venerdì scorso, al sindaco è stato consegnato un “avviso di conclusione indagini”. Quel che si era sempre sussurrato, è stato così ufficializzato: c’è anche il nome del sindaco di Savigliano tra gli indagati per il caso delle presunte firme false sollevato alle elezioni del 2014. Il sindaco non si è dimesso, anche se la minoranza gli ha chiesto di ripensarci. Si dimetterà in caso di rinvio a giudizio. Servizi da pagina 2 a pagina 4.