Colpo di scena. In provincia di Cuneo si va verso una gestione totalmente pubblica dell’acqua, anche se i tempi e i modi sono tutt’altro che certi.È quanto emerso nei giorni scorsi, quando l’Autorità d’ambito n. 4 (l’organo che gestisce l’acqua nella Granda) ha emesso un documento che va in tal senso. Una sorpresa, visto quanto era stato deciso dall’assemblea dei sindaci del 2 luglio: allora si era esclusa la soluzione tutta privata, ma un documento che chiedeva l’acqua pubblica tout court era stato bocciato in favore di una forma “a partecipazione pubblica”. Il che faceva presagire una propensione verso il modello pubblico-privato. E invece… Servizio a pagina 2.