Teatro pieno per la Santità Sconosciuta

santità ughi 1

SAVIGLIANO. Dal momento che ci stiamo abituando ad avere una celebrità come Uto Ughi nel nostro angolo di provincia, risulta parecchio difficile raccontare l’ennesimo grande concerto del violinista nell’ambito della “Santità Sconosciuta”. Una rassegna di cui – forte delle sue sette presenze – il maestro è diventato “colonna portante”. Usare una serie di aggettivi per descrivere le sue esecuzioni può indurre a scadere nel banale: chi c’era ha sentito con le proprie orecchie. Tutti gli altri sono caldamente invitati a non lasciarsi sfuggire la prossima occasione. «Però, io non m’intendo di musica classica» dirà la maggioranza di noi. Continua a pagina 7

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