Un cumulo di rifiuti plastici è stato ritrovato nei giorni scorsi nelle campagne saviglianesi, abbandonato in un campo.
A scoprirlo sono stati tre enti ambientalisti: il nucleo operativo di vigilanza del Wwf (World Wildlife Fund), la più grande organizzazione ecologista del mondo, il servizio faunistico della Provincia e la vigilanza della Lac (Lega per l’abolizione della caccia). Una vera e propria “discarica a cielo aperto” fatta di contenitori per concimi e fitofarmaci e cassette in polistirolo. Sembrava tutto pronto per essere bruciato…