Circa 540 mila euro in meno. Questa è, mal contata, la cifra che mancherà al Comune di Savigliano nel 2012.
Come far quadrare i conti?
La soluzione prospettata dall’assessore al Bilancio Gianpiero Piola prevede da una parte un ulteriore taglio alla spesa per i servizi – «ma manterremo sostanzialmente quelli sociali» assicura – e, dall’altra, l’aumento dell’addizionale Irpef, le cui aliquote saranno progressive a scaglioni.
Senza dimenticare il tanto temuto arrivo, nella primavera del 2012, dell’Imu (l’Imposta municipale unica) che sostituirà l’attuale Ici e che sarà molto più pesante per le tasche dei contribuenti, prevedendo infatti anche la sua “estensione” alla prima casa.
Ma non saranno solo sacrifici per i cittadini: anche la nostra “casta” comunale si è ridotta il proprio emolumento del 10%.
Sul fronte degli investimenti, infine, qualcosa sarà fatto, anche se non c’è affatto da stare allegri. Quanto alle manifestazioni, saranno finanziate solo se si “troveranno” i soldi.