Su il sipario al “Milanollo”

SAVIGLIANO. Sarà il Quintetto d’archi dei Berliner Philarmoniker, lunedì 28 novembre prossimo, alle ore 21, ad inaugurare il teatro Milanollo dopo i lavori di restauro. Il concerto sarà preceduto, alle 18, dalla cerimonia d’inaugurazione.
Da sabato 19 novembre, intanto, si aprono le vendite degli abbonamenti della stagione teatrale (vedere riquadro qui sotto) che quest’anno conterà sei spettacoli. «In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo – dice l’assessore alla Cultura Chiara Ravera – con pesanti ripercussioni sul settore culturale, non abbiamo voluto rinunciare al nostro teatro, continuando ad offrire ai cittadini una stagione che, sebbene ridotta nel numero di appuntamenti, si contraddistingue per la qualità degli spettacoli ed i costi di abbonamenti e biglietti decisamente contenuti».
Si parte giovedì 15 dicembre con “La conquista del Cervino”, di Livio Viano, con Roberto Anglisani (Teatro d’Aosta). Venerdì 13 gennaio tocca a “Viva la vida!” di Pino Cacucci con Annapaola Bardeloni (Assemblea Teatro). Si torna al Milanollo il 4 febbraio con “Lo zoo di vetro” di Tennessee Williams, con Jurij Ferrini, Alessandra Frabetti ed Aurora Perese (Compagnia Jurij Ferrini). Martedì 28 febbraio va in scena “L’arte del dubbio”, versione di Stefano Massini dal libro di Gianrico Carofiglio. Con Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani (La Contemporanea). Mercoledì 21 marzo, Antonella Bertoni presenta lo spettacolo di danza “Le fumatrici di pecore” (Compagnia Abbondanza/Bertoni). La stagione si chiude il 20 aprile con Ascanio Celestini in “Pro patria: senza prigioni e senza processi” (La Fabbrica). La programmazione è in collaborazione della Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte «Novità di quest’anno – aggiunge Ravera – è l’adesione al progetto “Senza muri”, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e nell’ambito del quale il Comune, oltre ad approvare la Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, proporrà uno spettacolo di danza con un’interprete “fuori dall’ordinario».
La stagione prevede anche altri spettacoli teatrali e musicali, tra cui segnaliamo la 3ª edizione della rassegna Sorgenti, nata con l’intento di dare spazio ai giovani attori del nostro paese, la 13ª edizione della Rassegna dialettale in piemontese e la stagione artistica dell’Associazione Amici della Musica.
Continua inoltre la collaborazione con il Teatro Astra di Torino, per assistere agli spettacoli domenicali.
«Nella ferma convinzione che l’educazione al teatro vada sostenuta ed incentivata – conclude l’assessore – un occhio di riguardo è stato inoltre posto agli appuntamenti per le nuove generazioni, rassegna di Teatro Scuola e Domeniche a Teatro per famiglie, organizzati in collaborazione con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani».

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