SAVIGLIANO. Negli anni della guerra fredda, si narrava che la “linea rossa” fosse una rete telefonica segreta con cui si mettevano in contatto le due superpotenze, Usa e Urss. A Savigliano, invece, ha un compito molto più pacifico: si tratta della seconda linea del bus urbano, che tra l’altro collega proprio l’Est con l’Ovest. Ma mica del mondo. Della città.
La nuova tratta della navetta, che sarà attiva da lunedì 6 giugno, è stata inaugurata sabato scorso, nei pressi della piscina comunale, dalle autorità cittadine e dai ragazzi delle scuole medie che avevano appena partecipato alla pulizia del sentiero sul Maira. «Con questa seconda linea – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Claudio Cussa – copriamo tutto il territorio cittadino. Quando tre anni fa inaugurammo la navetta – ha ricordato l’assessore – i quartieri che non erano toccati dal servizio ci chiesero subito di esserne coinvolti. Allora, ci siamo attivati per cercare i fondi ed abbiamo partecipato ad un bando ministeriale. Cosicché, il finanziamento di questa linea – circa 80.000 euro – è a carico del Ministero dell’Ambiente, dell’ipermercato Leclerc e di Banca e Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano».