Ennesimo colpo di scena nella vicenda del salvataggio della casa di riposo “Chianoc” di Savigliano. Nonostante numerosi tentativi, lunedì sera non è stato raggiunto l’accordo sul contratto delle quarantacinque dipendenti della struttura per anziani. La mancata intesa ha fatto saltare i piani. «Abbiamo avviato la procedura per la chiusura» ha annunciato la presidente Angela Ambrosino, dicendosi «rammaricata per il mancato accordo». I sindacati, da parte loro, hanno affermato che «le posizioni sono rimaste troppo distanti» per poter firmare.
Dunque, entro due mesi la “Chianoc” è destinata a chiudere i battenti. Ma non si fermerà l’operazione di ristrutturazione: in breve tempo riaprirà con una nuova gestione.