Dove andrà a finire la sanità della Granda? La riorganizzazione delle aziende e degli ospedali continua a non piacere. Dopo le critiche che hanno riguardato il troppo ampio bacino dell’istituenda Asl provinciale, ora è la volta delle strutture ospedaliere, tra cui il SS. Annunziata, che corrono il rischio di vedersi privare di molti servizi poiché la Regione non vuole «inutili doppioni». E il nostro presidio è stretto tra quelli di Cuneo, Mondovì e il nascituro Alba-Bra.