Antonello Venditti cantava «in questo mondo di ladri», eppure sembra che nella nostra città ci siano ancora persone oneste.
Savigliano. Non è passato molto tempo – questo il caso più eclatante – da quando in una via Mazzini innevata venne trovato un anello del valore di 4 mila euro, oppure i molti portafogli, alcuni con tutte le banconote, che, riportati alle forze dell’ordine, “sbugiardano” il brano del cantautore romano.
Ulteriore riprova ne sono i molti oggetti – i più svariati, da un semplice mazzo di chiavi ad una mountain bike di ultimo modello – che, “dimenticati” dai loro legittimi proprietari, vengono ritrovati e consegnati all’Ufficio oggetti smarriti del Comune.
Qui vengono tenuti un anno – responsabile della loro custodia è il Comando di Polizia Locale – e poi, se il proprietario non li rivendica, passano nella proprietà del ritrovatore: «Se quest’ultimo non è più interessato – spiega il Comandante dei Vigili Marco Odasso – ne diventa proprietario “per occupazione” il Comune».
E qui scatta la solidarietà istituzionale perché, prosegue Odasso, «solitamente regaliamo questi oggetti alle associazioni che ne fanno espressa richiesta, su tutte la San Vincenzo, l’Oasi Giovani, la Papa Giovanni XXIII».
Una solidarietà – non è la prima volta che si elargiscono con questa procedura – che dopo la delibera della Giunta ha fatto sì che questi enti di assistenza potessero beneficiare, nel caso concreto, di sette biciclette.
Anche perché i locali, nei quali è effettuata la custodia sono angusti – per le biciclette si usa la cantina sotto l’ex Anagrafe, mentre chiavi, cellulari ed occhiali sono depositati presso il Comando dei Vigili – «regalandoli riusciamo a recuperare spazio, che è sempre più limitato dai continui ritrovamenti – conclude Odasso – altrimenti, ad esempio, le bici arrugginirebbero. Possiamo invece aiutare coloro che sono più disagiati».
Ma qual è l’iter che deve seguire chi avesse perso qualche oggetto? Recarsi al Comando della Polizia Locale in via Meucci, di fianco al Municipio e dare una descrizione il più esatta possibile descrizione dell’oggetto in questione: al momento della consegna verrà fatto firmare un verbale di restituzione.