Un allevatore trentottenne, residente nel Saviglianese, è stato denunciato dai Carabinieri per simulazione di reato. I fatti hanno avuto origine ad inizio febbraio, quando l’allevatore si è presentato in caserma per segnalare lo “smarrimento” di ben 38 capi di bestiame bovino (29 di razza frisona, 5 di razza piemontese, 3 di razza meticcia ed 1 di razza belga), poi correggendosi e denunciando invece il furto degli animali. Furto che, invece, pare non sia mai avvenuto…