Da qualche anno la Chiesa fa i conti con la crisi di vocazioni. L’effetto sotto gli occhi di tutti è la minore disponibilità di sacerdoti. L’ultimo esempio lo abbiamo vissuto a settembre: a Savigliano, al posto di quattro preti ne sono arrivati tre. E, come previsto, avrà ora inizio un’inevitabile riorganizzazione della vita religiosa. Dal 20 febbraio, infatti, ci saranno meno messe festive e prefestive, sia in città che nelle frazioni. Saranno eliminati alcuni “doppioni” o funzioni meno frequentate.
Mentre il cambiamento sembra vissuto in modo indolore in gran parte del territorio saviglianese, a “saltare sul cavallo grigio” (per dirla con un chiaro piemontesismo) sono stati i fedeli dell’Apparizione, che in Quaresima vedranno annullata la tradizionale messa prefestiva nel loro amato santuario. Sabato scorso, con il parroco don Roberto, si è accesa la discussione…