Cavallermaggiore: via libera ai supermercati

Supermercati fino a 1.500 mq nel centro cittadino? Al momento non ce ne sono, ma da ora in poi si potranno, teoricamente, realizzare. Bisognerà, però, trovare un posto di queste dimensioni, dotato anche di parcheggio, oppure ingrandire una struttura già esistente. Questa è stata una delle decisioni più significative del Consiglio comunale di lunedì scorso. «Il territorio della nostra città – ha spiegato il sindaco – è stato diviso in due aree: la A1, che corrisponde, all’incirca,  al centro cittadino, e la L1, vale a dire la zona residenziale esterna. Nella zona A1 si potranno ora insediare strutture commerciali fino a 1500 mq; nella zona L1, invece, sarà possibile collocare strutture fino a 900 mq, che dovranno avere anche 500 mq di parcheggio. Su tutto il territorio comunale, inoltre, si potranno aprire negozi fino a 150 mq senza chiedere autorizzazioni né rispettare distanze: basterà una comunicazione in comune e, dopo 30 giorni di silenzio-assenso, la nuova attività potrà iniziare. Queste decisioni sono state assunte sulla base di criteri regionali. Abbiamo detto no, invece, agli ipermercati oltre i 1.500 mq, che a Cavallermaggiore non si potranno insediare».
L’Associazione commercianti, che ha incontato il sindaco nei giorni scorsi con il suo rappresentante Mauro Arduino, è comunque contraria a questi cambiamenti, perché intende tutelare i piccoli negozi. «Noi però – afferma Baravalle – dobbiamo pensare alle esigenze di famiglie, operari, pensionati che vogliono usufruire delle offerte dei supermercati. Per difendere i negozi abbiamo detto no alle aperture domenicali». Il nuovo piano commerciale è stato approvato all’unanimità.

Exit mobile version