Cinque minuti per attraversare la città, alle 8 del mattino, ora di punta. Dall’incrocio del cimitero fino alla rotonda della Granbaita, passando per cinque rotonde ed un semaforo. Sette anni fa, era impensabile. Di semafori da superare ce n’erano quattro, con code considerevoli ad ognuno di essi. E mica solo nell’ora di punta…
Con l’apertura del nuovo ponte di via Monasterolo e dell’annessa rotonda, la vita degli automobilisti ora è molto migliorata. E questo è un bel vantaggio per i nervi. Ma esistono anche i polmoni. E nella stessa operazione abbiamo anche perso tutto quel verde che, sulle sponde del Maira, inghiottiva l’anidride carbonica delle nostre auto. In questo caso, però, si cerca di rimediare.