Consiglio: Daniele e Saglione si dimettono

Il Consiglio comunale, dopo appena due mesi dall’insediamento, ci riserva già delle sorprese. Infatti, i consiglieri di maggioranza Gianfranco Saglione di “Savigliano Democratica” e Mario Daniele di “Città Futura” hanno rassegnato le dimissioni. I due “ex” non saranno quindi più presenti alla prossima assemblea cittadina, che dovrebbe svolgersi il prossimo 24 settembre.
All’esponente di Savigliano Democratica subentrerà Francesco Boglione, 30 anni, formatore aziendale. Invece, il posto vacante in Città Futura verrà occupato dallo studente ventiduenne Luca Grindatto. I due nuovi consiglieri risultano come i primi esclusi delle rispettive liste. «Ho voluto – ci ha detto Saglione – dare spazio ad un altro giovane. Così, oltre all’assessore Paonne, anche lui della nostra lista, l’aula subirà una nuova ventata di freschezza. Nel nostro programma era comunque previsto di dare una spinta al ricambio generazionale in Consiglio». Le dichiarazioni di Daniele sono simili a quelle del collega dimissionario. «Credo molto – ci ha spiegato – nei giovani e voglio aiutarli ad esprimersi in politica. Cerco di vedere le cose in prospettiva e di fare in modo che “Città Futura” abbia effettivamente un futuro. Continuerò comunque ad occuparmi di politica perchè mi interessa il bene della città».
Tra le new entries in Consiglio comunale c’è entusiasmo e molta voglia di fare. «Non mi aspettavo – ha commentato Grindatto – di subentrare a Mario Daniele, anche se in cuor mio speravo già di far parte della squadra consiliare fin dall’inizio. Non mi resta che ringraziare Mario per la fiducia accordatami».
La dichiarazione di Boglione è stata molto laconica: «Sarà la mia prima esperienza politico-amministrativa, perchè in passato ho solo fatto politica passiva. Il mio ingresso nell’assemblea cittadina non ha fatto altro che confermare quanto era stato previsto dal nostro programma elettorale».
Adesso, Saglione si dedicherà solo al tempo libero o aspetterà il momento propizio per tornare sulla scena, magari ai vertici di qualche ente? Tempo fa, si mormorava che all’ormai ex consigliere non sarebbe dispiaciuta la presidenza del Consorzio Monviso Solidale. Sembra però che tale prospettiva sia destinata a restare incompiuta, poichè alla nostra città sembra possa toccare la presidenza della società “Alpi Acque”, per la quale il più accreditato sembra essere Mario Barbero (candidatosi nella lista Civica per Soave).

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