In vista del suo arrivo a Savigliano, don Paolo Perolini ha incontrato la scorsa settimana i consigli pastorali delle parrocchie di Sant’Andrea e San Pietro. Il nuovo abate conosce già la realtà pastorale cittadina per essere stato alcuni anni (dal 1993 al 2000) viceparroco a San Giovanni. «È stato un bell’incontro – commenta don Sergio Boarino –, don Paolo è venuto per conoscere meglio la nostra realtà parrocchiale».
Visita esplorativa alla città ed alle sue realtà parrocchiali anche per don Roberto Milanesio e don Marco Di Matteo. I due sacerdoti sono stati qui nei giorni scorsi per incontrare i quattro attuali parroci e per conoscere i consigli pastorali delle parrocchie della Pieve e di San Giovanni.
I tre nuovi preti porteranno, con il loro arrivo, un modo nuovo di “fare parrocchia”, una collaborazione stretta fra le varie chiese cittadine. I tre sacerdoti vivranno tutti insieme a Sant’Andrea, pur mantenendo viva l’identità di ogni singolo borgo e della sua chiesa parrocchiale.
I nuovi parroci entreranno ufficialmente a far parte della comunità saviglianese il prossimo 18 settembre, quando, con una celebrazione comunitaria a Sant’Andrea, saranno accolti dalle comunità parrocchiali cittadine. Poi, la domenica successiva, don Paolo e don Marco festeggeranno insieme alle comunità loro affidategli – quelle di Sant’Andrea e San Giovanni – mentre domenica 27 settembre sarà la volta di don Roberto incontrare i parrocchiani della Pieve, mentre don Paolo saluterà quelli di San Pietro.
Anche don Sergio ha già conosciuto alcuni suoi nuovi parrocchiani di Torino. La scorsa settimana, infatti, l’abate si è recato nella parrocchia dell’Immacolata Concezione e San Giovanni Battista di via Passo Buole al Lingotto per incontrare il consiglio pastorale. «La visita – ha detto don Sergio – è andata molto bene. C’erano circa 150 persone ad attendermi, più del previsto. Per questo, l’incontro si è svolto in chiesa anziché nei locali parrocchiali».