Il liceo più valido che c’è

Il liceo “Giuseppe Arimondi” è la migliore scuola del Piemonte per la preparazione degli studenti che frequenteranno l’Università.
Lo scorso 28 gennaio, la Fondazione Giovanni Agnelli di Torino ha reso noti i risultati di un’importante ricerca dal titolo “Come le università piemontesi valutano (indirettamente) le scuole superiori della Regione”. Obiettivo principale del lavoro è stato quello di fornire informazioni sistematiche ed attendibili sulla capacità delle scuole superiori piemontesi di preparare i propri allievi agli studi universitari. I risultati di buon livello, infatti, sono indicativi di solide basi e dunque di ottime scuole d’origine.
Per perseguire l’obiettivo prefissato, si è ricostruita la carriera universitaria di 28.605 studenti iscritti agli anni accademici 2005/06 e 2006/07 all’Università ed al Politecnico di Torino ed anche all’Università del Piemonte orientale. L’indicatore principale della ricerca ha tenuto conto del profitto conseguito dagli iscritti (media di voti ottenuta agli esami universitari ponderata per i crediti formativi di ogni prova) e della velocità negli studi (rapporto fra i crediti conseguiti dallo studente e i crediti dichiarati come impegno annuale). Al termine della ricerca, effettuata sugli allievi provenienti da 184 scuole superiori piemontesi, sono state stilate due graduatorie, una basata sugli indicatori semplici, indirizzata alle famiglie, l’altra depurata dai fattori che non dipendono dalla scuola (estrazione socio-culturale delle famiglie, caratteristiche socio-economiche del territorio…), indirizzata ai responsabili della politica scolastica. Il ranking semplice vede nei primi 6 posti ben 5 istituti della nostra provincia: primo assoluto di tutta la Regione Piemonte è il Liceo “Arimondi” di Savigliano; seguono l’Istituto “Baruffi” di Mondovì, lo scientifico “Vasco” di Mondovì, lo scientifico “Peano” di Cuneo, il classico “Cavour” di Torino e l’Istituto superiore “Umberto I” di Alba.
Il preside del Liceo Arimondi, Domenico Vanzetti, è orgoglioso del primo posto ottenuto. «Sono molto contento – ha commentato – in quanto il riconoscimento arriva dalla Fondazione Agnelli, un ente estraneo al sistema scolastico, che ha dato la sua valutazione in modo oggettivo, non certo influenzato da un’autovalutazione. L’Arimondi può contare su di un gruppo di lavoro molto preparato, sia come corpo docente, sia come personale amministrativo, che costituisce una base fondamentale per la preparazione degli studenti». Poi, il dirigente scolastico ha concluso: «Abbiamo già attivato uno sportello per dare informazioni e fornire materiali utili all’orientamento universitario. I destinatari della nostra offerta formativa sono tradizionalmente più predisposti al percorso universitario, naturalmente senza nulla togliere agli altri tipi di scuola».

Exit mobile version