Primi provvedimenti del Consiglio comunale per far fronte all’emergenza alluvione. Nel corso di una seduta convocata ad hoc martedì sera, tutti i consiglieri (era assente solo Enrico Emanuelli) hanno votato all’unanimità un documento che impegna il sindaco su cinque punti. Primo: fare pressione sul Governo affinché stanzi i fondi per gli alluvionati. Secondo: operare perché i cittadini colpiti vengano risarciti. Terzo: utilizzare i fondi disponibili per la messa in sicurezza dei fiumi, specialmente il Mellea. Quarto: attivare un conto corrente al fine di raccogliere contributi per i danneggiati. Quinto (dulcis in fundo): attivare le procedure per abbattere i tributi comunali alle aziende ed ai saviglianesi alluvionati.