Si avvera il sogno: il Volley Savigliano griffato Self-Granbaita conquista la promozione in serie B contro ogni pronostico, battendo i fortissimi cugini fossanesi.
Ad inizio stagione la parola “promozione” non era stata nemmeno pronunciata: non per scaramanzia ma perché questa squadra era stata costruita con l’obiettivo di disputare una buona stagione e di far crescere i giovani del vivaio. Invece mister Casale è riuscito nell’intento di amalgamare velocemente un gruppo cresciuto nello stesso ambiente ma che non si conosceva quasi più.
Un grande plauso va ai tre “senatori”, Giolitti, Rigaldo e Rossi, che con questa conquistano la loro terza promozione in serie B. A loro a quanto sembra portano bene le annate pari, infatti hanno ottenuto il passaggio nella categoria superiore negli anni 2004, 2006 e 2008.
Complimenti per la grande maturazione dei tre importanti ritorni: Bergamin, Bertola e Torassa, che hanno saputo conquistare il pubblico saviglianesi partita dopo partita e gioia grande per i giovani che completano la rosa, autori tutti di una stagione maiuscola al servizio della squadra. Alcuni sono stati vere esplosioni, come Ghibaudo e Bossolasco, altri hanno ancora ampi margini di miglioramento come Torrisi, Mana, Peirano e Fiorito.
E complimenti a tutta la società, cui va il merito di aver mantenuto l’entusiasmo in un ambiente abituato negli ultimi anni a grande pallavolo.
Ma torniamo alla scalata dei play-off. Mercoledì 28 maggio il palazzetto di Savigliano era gremito all’inverosimile: ad accogliere i giocatori in campo era stata preparata una coreografia da serie A.
Purtroppo la regola del campionato che vedeva le due squadre sempre vittoriose in trasferta si è ripetuta ancora una volta ed il Fossano ha portato a casa un bel 3-1.
Il primo set è stato emblematico: i saviglianesi hanno perso 18-25 con sette errori in battuta, quattro schiacciate sbagliate e senza mai entrare in partita. Lo fanno nel secondo set, trascinati da un buon Rossi e dalle schiacciate di un Ghibaudo coraggioso. Nel terzo parziale il Savigliano rincorre un Fossano sempre più sicuro di sé e molto ordinato in campo con il libero Garro che difende e riceve in modo perfetto. Sul 22-20 per gli ospiti, Marchisio spara quasi in tribuna un attacco da seconda linea che colmerebbe la rimonta, ma il muro saviglianese ingenuamente invade. La partita finisce qui e lascia la delusione non tanto per la sconfitta, quanto per la prestazione. Di fronte ad una dimostrazione di forza del Fossano veramente grande, a questo punto sono in molti a disperare anche per gara 3 di sabato 31 maggio.
Ma questo Savigliano in tutta la stagione non ha mai mancato gli appuntamenti importanti e anche questa volta non si è smentito: in gara 3, infatti, la squadra del presidente Caula ha perso il primo set per poi reagire alla grande giocando una bellissima partita e vedendo sgretolarsi davanti a sè il fortissimo Fossano. Un’arma vincente è stata la sua giovinezza che le ha permesso di reggere bene le sfide ad alto ritmo.
Capitan Giolitti a fine gara dichiara euforico: «Ce l’abbiamo fatta, è stato bellissimo! Dopo il primo set, nel quale non siamo riusciti a contenere Marchisio e compagni, ci siamo messi a battere e murare bene e siamo cresciuti sulle coperture. Sono molto felice: questa per noi è stata una grande stagione».
Lucio Coletti, a nome della società, tiene a fare una dedica: «Questa promozione è soprattutto di Gilberto Botta per il grande lavoro svolto durante tutto l’anno e per tutta la passione che ci ha messo nel farlo».
La promozione infatti va a premiare non solo di una grande squadra ma anche una società fatta di grandi appassionati ed un città che continua ad amare la pallavolo.
Quest’annata è stata proprio una bella favola finita a forza di caroselli in macchina da Fossano a Savigliano e, come nelle migliori favole, ”Vissero tutti felici e contenti in serie B”.
Davide Sannazzaro�