Liceali scatenati al quiz di Rai Tre

Altro che pugno di libri. Domenica scorsa, su Rai Tre, i ragazzi del liceo Arimondi hanno seppellito i pari grado del liceo Ovidio di Sulmona sotto una valanga di libri.
Si è dunque conclusa bene l’attesa sfida fra scuole alla trasmissione “Per un pugno di libri”, condotta dall’attore Neri Marcoré e dal professor Piero Dorfles, che domenica pomeriggio ci ha tenuti incollati al televisore.
Entrati sulle note trionfali di Star Wars, i saviglianesi sono stati presentati simpaticamente da Marcoré, che ha tratteggiato un breve profilo di alcuni di loro. «Abbiamo qui il capitano Luca – ha detto – e la “ragazza immagine” Silvia, che, preferendo non parlare, sfoggia un sorriso alla Claudia Cardinale. È facile ricordare i vostri nomi, sono quelli della canzone di Carboni che faceva: “Silvia lo sai… lo sai che Luca si buca ancora”». Rapida carrellata anche su altri ragazzi della squadra (composta da 16 elementi della terza classico, più sei “rinforzi” delle quinte A e C dello scientifico): Fabrizio, il «personaggio del gruppo, primo della classe senza averne l’atteggiamento. Bravo attore, che recita anche in piemontese». E poi Federico, il «batterista heavy metal» e Barbara, «la pianista».
Poi è partito il quiz. Le domande sono state poste sul libro “Bartleby lo scrivano” di Hermann Melville, sulla biografia del suo autore e sulla letteratura in genere. Gli studenti saviglianesi non hanno avuto timori reverenziali verso i colleghi di Sulmona, campioni in carica con tre vittorie nel palmares. Fin dal primo gioco hanno preso la testa della classifica e non l’hanno più mollata: c’è stata partita solo dopo la prima prova, conclusasi comunque 6-4 per i “nostri”. Poi, col proseguire delle gare, la forbice si è allargata: 14-4… 24-4… fino al 39-4 finale. Un punteggio rugbistico che sarebbe cresciuto di altri trenta punti se l’ultima risposta – “lucido da scarpe e pettine” – non avesse tradito i ragazzi dell’Arimondi. Era “lucido da scarpe e spazzola”, accidenti! Pazienza, ma meglio di così, a quel punto, non si poteva fare. Infatti, per qualificarsi alla finalissima che andrà in onda domenica prossima, i saviglianesi avrebbero dovuto totalizzare almeno 71 punti.
Essendoci solo più la finale da disputare, gli “arimondini” non avranno dunque la possibilità di difendere il titolo. Tutti contenti, però. «Il viaggio è andato bene – ci hanno raccontato i ragazzi – e ci è piaciuto sia vedere da vicino l’ambiente della Rai, che conoscere personaggi come Neri Marcorè, una persona simpatica anche al di là dello schermo». Il bottino della vittoria, 39 libri, arriveranno direttamente da “mamma Rai”.

Exit mobile version