Racconigi: fedeli…bombardati dalla cicogne

Siamo il paese delle cicogne e allora è giusto che ogni tanto siano loro le protagoniste. Così, quando cinque coppie hanno deciso di nidificare sul tetto della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, il parroco si è trovato di fronte al problema di proteggere i fedeli dai rami che possono cadere dal nido e dagli escrementi degli animali.
Don Aldo è intervenuto facendo installare un’impalcatura a copertura del tratto di sagrato che immette alla porta della chiesa e ha fatto appendere dei fogli che spiegano come la nostra sia l’unica chiesa d’Italia su cui hanno fatto il nido le cicogne.
Gabriella Vaschetti, del Centro Cicogne, precisa che le coppie che hanno nidificato su San Giovanni non provengono da Stramiano, ma sono selvatiche. Gabriella ci racconta anche che questi animali preferiscono scegliere costruzioni alte come chiese e castelli. La chiesa di San Giovanni, oltre ad essere molto alta, presenta anche un’altra caratteristica molto apprezzata dalle cicogne che cercano un luogo in cui nidificare: è prospicente ad un’ampia piazza. Le cinque coppie si fermeranno su San Giovanni fino al mese di luglio.
«Per scoraggiare le cicogne a nidificare, sarebbe bastato installare dei dissuasori sui tetti – ci informa Gabriella Vaschetti –: ora invece non è più possibile farle spostare, anche perché sono patrimonio dello Stato».
«Dobbiamo ritenerci fortunati – conclude –: la nostra è l’unica chiesa in Italia con le cicogne che nidificano sui tetti. Per la Spagna, invece, è uno scenario comune vedere teloni e gazebi sistemati nei pressi di cattedrali, chiese e monumenti. Per loro convivere con gli animali è una cosa naturale».
Su 100 coppie di cicogne che hanno nidificato in Italia, 43 si trovano a Racconigi: cinque di queste sono su San Giovanni Battista, una su San Giovanni Decollato, una su Santa Chiara.

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