Con un breve comunicato del segretario generale Genziana Soffientini, pochi minuti fa è stato reso noto che il sindaco di Savigliano, Claudio Cussa, si è dimesso. Le dimissioni – si legge nella nota – diventeranno irrevocabili decorsi venti giorni. Allora, decadranno Giunta e Consiglio comunale e sarà nominato un commissario prefettizio che reggerà il municipio fino alle prossime elezioni. Il primo cittadino lunedì scorso era stato rinviato a giudizio per la vicenda delle “firme false” che sarebbero state raccolte in una delle sue liste, Moderati per Savigliano, in occasione delle elezioni comunali 2014. Per la stessa vicenda andranno a processo anche tre persone che facevano parte di quella compagine: l’ex presidente del Consiglio comunale Antonio Motta ed i candidati consiglieri Gaetano Montalbano e Michele Di Mauro. Il processo si aprirà il 25 ottobre, ma il sindaco Cussa più volte, in questi ultimi mesi, aveva affermato di volersi dimettere in caso di rinvio a giudizio. E così è stato.