Calano ancora le vittime per incidenti stradali nella Granda, anche se il fenomeno resta grave. Dai 138 del 1998 ai 48 del 2013: in totale quasi 1.500 negli ultimi 15 anni, come se fosse scomparso un paese più grande di Monasterolo. Un numero impressionante. Tuttavia, fa ben sperare il trend che dal ‘98 è sempre in costante discesa (con le sole eccezioni del 2007 e del 2010).
La campagna iniziata a tamburo battente sotto la presidenza di Raffaele Costa sta continunando con Gianna Gancia. «Mai le vittime sono state così poche – commenta la “prima cittadina” della Provincia –: motivo in più per andare avanti, rispetto ad una partita in cui la posta in gioco è la più alta in assoluto, la vita umana». A dare una grossa mano è stato inoltre l’operato delle forze dell’ordine.
Però, restano ancora nodi (stradali) da sciogliere. Nella nostra zona, ad esempio, la curva di S. Rosalia, dove è perita una delle tre vittime dell’anno sul territorio saviglianese.
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